Ci sono problemi di precedenza di Ruby con l'utilizzo di Proc.call vs. Proc. []?
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22-09-2019 - |
Domanda
Di recente ho avuto una discussione con un amico di Proc
di Ruby. È possibile chiamare un Proc
in uno dei diversi modi. Un modo è quello di richiamare Proc.call
:
p = Proc.new { |x| "hello, #{x}" }
p.call "Bob"
=> "hello, Bob"
altro è di usare bretelle, Proc.[]
:
p ["Bob"]
=> "hello, Bob"
Ci sono potenziali problemi di precedenza qui, o sono queste due affermazioni completamente intercambiabili? In caso contrario, si può fornire un esempio di un contesto in cui sarebbe stato fornito risultati diversi?
Soluzione
La tecnica #call
permette la precedenza all'operatore di intenti potenzialmente oscuro:
p = Proc::new do |a1| Proc::new do |a2| "#{a1.inspect}:#{a2.inspect}" end end
p.call([1,2,3]).call [1]
=> => "[1, 2, 3]:[1]"
p.call [1,2,3][1]
=> #<Proc:0x7ffa08dc@(irb):1>
p.call([1,2,3])[1]
=> "[1, 2, 3]:1"
p[[1,2,3]][[1]]
=> "[1, 2, 3]:[1]"
La sintassi []
rende l'associazione sintattica degli argomenti al metodo più robusto, ma avresti ottenere lo stesso effetto mettendo tra parentesi gli argomenti da Proc#call
.
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