Domanda

Di recente ho avuto una discussione con un amico di Proc di Ruby. È possibile chiamare un Proc in uno dei diversi modi. Un modo è quello di richiamare Proc.call :

p = Proc.new { |x| "hello, #{x}" }
p.call "Bob"
=> "hello, Bob"

altro è di usare bretelle, Proc.[] :

p ["Bob"]
=> "hello, Bob"

Ci sono potenziali problemi di precedenza qui, o sono queste due affermazioni completamente intercambiabili? In caso contrario, si può fornire un esempio di un contesto in cui sarebbe stato fornito risultati diversi?

È stato utile?

Soluzione

La tecnica #call permette la precedenza all'operatore di intenti potenzialmente oscuro:

p = Proc::new do |a1| Proc::new do |a2| "#{a1.inspect}:#{a2.inspect}" end end
p.call([1,2,3]).call [1]
=> => "[1, 2, 3]:[1]"
p.call [1,2,3][1]
=> #<Proc:0x7ffa08dc@(irb):1>
p.call([1,2,3])[1]
=> "[1, 2, 3]:1"
p[[1,2,3]][[1]]
=> "[1, 2, 3]:[1]"

La sintassi [] rende l'associazione sintattica degli argomenti al metodo più robusto, ma avresti ottenere lo stesso effetto mettendo tra parentesi gli argomenti da Proc#call.

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